giovedì 20 febbraio 2014

"IO NON COLLABORO CON IL POTERE. RESISTENZA E DESISTENZA !"

L'attivista indipendente e no logo Rosanna Carpentieri è una voce che grida, con la risonanza dell'esempio personale, nel deserto dell'omologazione e del conformismo imperanti.Ha sempre detto: Lasciate perdere Grillo e i suoi adepti acritici, perchè la vera domanda è come cambiare il mondo senza prendere il potere, senza replicare la vecchia struttura di dominio. 
Differenza abissale con i grilloidi ! 
Ma anche con il guru di turno nel feudo sangiorgese: il politico ritornato alla filosofia (?) dopo la trombatura nelle primarie del Pd: voce ambigua per antonomasia in quanto parlamentare e politico di lungo corso, interlocutrice dei propri pupazzi politici locali ora recalcitranti, convertita recentemente al giustizialismo senza sapere che è tra i principali denunciati (non denuncianti!) in quanto responsabile del degrado morale, oggettivo e soggettivo del feudo di San Giorgio del Sannio...

Gianluca Sberselli


Leggete in proposito:


"IO NON COLLABORO CON IL POTERE. RESISTENZA E DESISTENZA !"

domenica 9 febbraio 2014

Mozione di sfiducia Popolare; sfrattiamo il sindaco Ricci e la sua giunta !

Iniziativa da intraprendere senza indugio anche per il sindaco Ricci di San Giorgio del Sannio (BN) che, malgrado una gestione fallimentare e dissennata anche sotto il profilo erariale (v.amianto ex Poste, cd."villa comunale" e relativo indebitamento, raccolta differenziata ai minimi storici etc.etc.) non vuole dimettersi. 

Sfrattiamolo noi cittadini !


lunedì 27 gennaio 2014

Un comitato di cittadini denuncia la "cupola" mafio-clientelare di San Giorgio del Sannio (BN)

Un comitato civico denuncia alla Procura della Repubblica di Benevento in persona del Procuratore Capo dott. G. Maddalena, ai comandanti provinciali della Guardia di Finanza e dell'Arma dei Carabinieri, la struttura e la degenerazione mafio-clientelare dei vertici politico-amministrativi del Comune di San Giorgio del Sannio, che sfuggono completamente alla locale polizia giudiziaria (alias, la locale Caserma dei Carabinieri) la cui luogotenenza appare, negli atteggiamenti e nei fatti, omissiva e molto vicina ai detentori del potere politico ed economico-imprenditoriale e troppo radicata nel contesto locale, in cui ha messo radici e legami , ormai da oltre venti anni.


lunedì 18 novembre 2013

San Giorgio del Sannio: sperpero di danaro pubblico e disastro ambientale. Ecco come si scherza con l'amianto



Da YouReporter del 17 novembre 2013

Queste dichiarazioni vengono rese dal sindaco C.Ricci di San Giorgio del Sannio, durante un ordinario Consiglio Comunale di fine anno 2011, mentre in Via Alcide De Gasperi, nel cuore del paese, accadeva questo: veniva demolito senza alcuna precauzione un tipico edificio delle Poste come ce ne sono tanti in tutta Italia, tristemente noti a tutti per essere costruiti in fibrocemento Aeternit. 
Unici ignoranti di lunghissimo corso nel senso letterale del termine il sindaco Ricci, la sua amministrazione e i consiglieri.


Questo costituisce l'antefatto di questo : http://www.agoravox.it/Demolizione-de... di questo:http://www.scribd.com/doc/94435626/Ma... di questo:http://www.youtube.com/watch?v=XIhJsc... di questo: http://spettatorimaipiu.com/2013/07/0... di questo: http://www.scribd.com/doc/184414561/A...
Il seguito è la scellerata (last not least) decisione di allestire aiuole sull'area contaminata dall'asbesto; area di appena 1800 metri quadri che sarà destinata a bambini ed anziani aspiranti suicidi e che viene chiamata con disgustosa quanto miserrima spocchia: "villa comunale".
Già tanto potrebbe bastare e avanzare perchè e la magistratura ordinaria e quella contabile si attivino. 


Ma non è finita qui, perchè per l' allestimento di queste aiuole su sito contaminato l'amministrazione Ricci ha deciso di contrarre un mutuo di 350.000 (trecentocinquantamila) euro. Delibera C.C. n.23 del 26/09/2013: http://www.halleyweb.com/c062058/mc/m...

Veniamo alla sintesi dell'audio-denuncia.
Nel 2004 (agosto) i risultati dei carotaggi per la ricerca di amianto nell'edificio sono positivi.
Ma malgrado questa positività l'ASL non avrebbe avvertito -secondo quanto dice il sindaco Ricci - il Comune, contrariamente a quanto fatto due anni prima nel 2002, allorchè i risultati furono negativi e il Comune ne fu informato con comunicazione al Sindaco nella sua qualità di massima autorità sanitaria a livello locale.
Il sindaco tra l'altro precisa che i controlli furono effettuati dall'ASL motu proprio, ma subito dopo dice: "questo non è rilevante".
L'ASL ci ha esibito numerose segnalazioni invece, di cittadini preoccupati per la presenza di amianto nei materiali costruttivi dell'edificio, chiedendo accertamenti, sopralluoghi e verifiche.
"Questo nel 2004. L'ASL non avverte il Comune. Per cui "il carteggio" è intervenuto solo tra ASL e Poste Italiane. 
Nel frattempo l'ente Comune inizia una trattativa con l'ente Poste per ACQUISIRE QUEL BENE."
<<Il comune si attivò, "virtuosamente" dico io,>> sottolinea Ricci, il sindaco...<< si attivò per sottarre quel bene , tra virgolette, "alla speculazione", in quel posto centrale, nel cuore del paese."

Non che i palazzi siano reati, ma un privato se l'avesse acquistato ci avrebbe fatto un altro "bel palazzo".>>

E così già nell'ottobre dello stesso anno ( 2004 ) l'amministrazione comunale di San Giorgio del Sannio acquista quel bene- catorcio di amianto.


"L'Ente Poste - dice il sindaco - spiace dirlo ma questa amministrazione dovrebbe fare dei passi legali nelle prossime ORE, nei prossimi GIORNI e se li dovremo fare li faremo ! , come già l'Asl aveva OMESSO di dirci , anche l'ente Poste nè in sede di trattative nè ...sapete le trattative come si fanno...tramite il Procuratore dell'ente Poste delegato alla vendita ... mai nessuna menzione a questo problema."
Dopo avere minacciato le consequenziali azioni legali contro Poste spa, Ricci asserisce:
" CE LO AVESSERO DETTO O NON L'AVREMMO COMPRATO O L'AVREMMO COMPRATO AD UN PREZZO PIU' BASSO MA IN OGNI CASO AVREMMO PRETESO COME AUTORITA' SUL TERRITORIO CHE L'ENTE POSTE AVESSE FATTO LA BONIFICA.
Non ci hanno detto NIENTE."

Tante richieste di finanziamento disattese, infine l'idea: "sindaco, abbiamo 1800 (milleottocento) metri quadri nel cuore del paese, e si badi non nella periferia, ma nel cuore del paese. Mettiamoci qualche gioco per i bambini! " 

Cosa hanno risposto i gruppi di opposizione consiliare in quella sede ?
Segnaliamo l'inverosimile risposta di Genito Maurizio capogruppo di Libera Mente ed ex assessore alla Urbanistica e ai Lavori Pubblici nella Giunta Nardone. Questi dopo avere ammesso di non averne saputo nulla, fa questa singolare uscita: 
"A San Giorgio ancora parlano sui giornali persone che non hanno alcun titolo istituzionale per parlare, pensando di essere consiglieri comunali." (!!!!???).

Oibò, solo i consiglieri hanno titolo per parlare sulla stampa?
La stampa locale è organo portavoce solo di amministrazioni e consiglieri ?

Non lo sapevamo Genito. 
E costui sarebbe contro il feudalesimo? Sì, in periodo elettorale, però.

Il resto è superficiale, incomprensibile e inconcludente bagarre da mercato settimanale.


Leggasi anche: 
Perchè i Comuni acquistano prefabbricati dismessi delle Poste che contengono Amianto?

Il 20 ottobre del 2004, cioè il mese dopo l’accertamento dell’ARPAC sulla presenza di amianto in quel prefabbricato, il Comune di San Giorgio acquista la struttura per abbatterla e realizzare al suo posto un giardino pubblico.

IL CASO Per oltre 11 mesi le Poste e i sindacati hanno colpevolmente taciuto sulla presenza di amianto negli uffici postali


domenica 3 novembre 2013

Comune "SLOT FREE". Il minimo che deve fare un consigliere comunale per non essere considerato "mafioso"

Al Sindaco del Comune di San Giorgio del Sannio

in qualità di Autorità Sanitaria Locale


Al  Presidente del CONSIGLIO COMUNALE
di San Giorgio del Sannio

CONSIGLIERI COMUNALI COLLUSI CON LE MAFIE ?

      Una "libera scelta" per ogni consigliere comunale.


Cosa deve fare un consigliere comunale per essere considerato "CONTRO LE MAFIE" ?
Prende in considerazione il suggerimento qui di seguito:

Immagine in linea 1

Tale "suggerimento" è al contempo una Informazione: Chi non presenta questa richiesta è "AUTOMATICAMENTE" colluso con le mafie !!!
Chi non vi si adegua potrebbe rispondere di FAVOREGGIAMENTO.Da oggi inizia la conta dei giorni utili..................
Poi seguirà l'elenco pubblico dei consiglieri "MAFIOSI" !

Comitato Cittadini per la Trasparenza e la Democrazia
tramite La coordinatrice
Rosanna Carpentieri

N.B. 
Abbiamo inviato la presente perentoria richiesta al Sindaco di San Giorgio del Sannio e al Presidente del Consiglio Comunale.
Seguirà volantinaggio.
Vedremo se i nostri "rappresentanti" sono dalla parte dei cittadini oppure della mafia delle slot machine.
Prendere posizione e ingaggiare la battaglia contro il gioco d'azzardo è una questione di civiltà, ma soprattutto di legalità,
tale da non ammettere esitazioni.
Perché, se la spesa per il gioco d'azzardo è passata, in un anno, da circa 60 miliardi del 2010 a quasi ottanta miliardi del 2011 con ricavi per lo Stato praticamente irrisori, vuol dire che il rischio di infiltrazioni della mafia e della criminalità organizzata, per riciclare denaro sporco è altissimo, come ampiamente dimostrato da recenti indagini. 


Stop al gioco d’azzardo , il Tar dà ragione al Comune: attività ricreativa con problematiche di impatto. 

martedì 29 ottobre 2013

New Coppolonia

Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia. L'Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell'oblio dell'etere televisivo, ne tiene solo i ricordi, i frammenti che potrebbero farle comodo per le sue contorsioni, per le sue conversioni. Ma l'Italia è un paese circolare, gattopardesco, in cui tutto cambia per restare com'è. In cui tutto scorre per non passare davvero. Se l'Italia avesse cura della sua storia, della sua memoria, si accorgerebbe che i regimi non nascono dal nulla, sono il portato di veleni antichi, di metastasi invincibili, imparerebbe che questo Paese è speciale nel vivere alla grande, ma con le pezze al culo, che i suoi vizi sono ciclici, si ripetono incarnati da uomini diversi con lo stesso cinismo, la medesima indifferenza per l'etica, con l'identica allergia alla coerenza, a una tensione morale.



Pier Paolo Pasolini - "Scritti Corsari"

Per evitare che la memoria svanisca rapidamente...

Foto

La conoscenza rende liberi....In un paesotto e in una provincia imbolsiti, omertosi, statici, immobili, ipocriti e vuoti come i nostri, in cui l'unica alfabetizzazione di cui può menar vanto un illustre onorevole coppolone è consistita nell'insegnare a fare una croce sul simbolo di una scheda elettorale (ma quali valori libertari ? ma quali virtù ?), solo un giornalismo d'inchiesta che non si limiti a riportare le notizie ma che indaghi, approfondisca e, perché no, metta davanti alle proprie responsabilità gli amministratori nel caso in cui questi sbaglino può dare una scossa a tutto questo sistema. 
Noi lo stiamo facendo  partendo dalle carte di inchieste giudiziarie, dalle nostre indagini, da quello che vediamo e da quello che sappiamo.  
Noi non ci aspettiamo niente . NOI VOGLIAMO LA VERITA'!

Rosanna Carpentieri

lunedì 28 ottobre 2013

Consiglio comunale del 30 ottobre. Tra le varie questioni oggetto di interrogazione, la trattativa stato-mafia sangiorgese


Ecomostro F.lli Barletta di Via Manzoni

Manufatto abusivo e collassato della Barletta Family
Incendio della baraccopoli abusiva della Barletta Family
in contrada Cerzone di Cesine.


Sito ex Poste contaminato da amianto.Rivenditore di ortofrutta.
N.B. Gli alberi sulla destra sono stati abbattuti ! 
Cesine, Contrada Cerzone. Lotto pip privo di viabilità.
Pensilina ??? 
Secondo l'UTC, che passi pure per PENSILINA l'ampliamento abusivo
del capannone.
Tanto, è della Barletta Family.


<<SIAMO MASOCHISTI, VOGLIAM LA GIUNTA RICCI !>>: è questo il grido dei sangiorgesi, quelli ancora cerebrolesi ??!!

ESPRIMIAMO IL NOSTRO DISSENSO A VISO APERTO ! 

IL CONSIGLIO COMUNALE SI RIUNIRA' DOPODOMANI, MERCOLEDI 30 OTTOBRE 2013.
QUESTIONI ALL'ORDINE DEL GIORNO: LE INTERROGAZIONI DEL GRUPPO CONSILIARE DI OPPOSIZIONE "Nuova San Giorgio" !

Vediamo di organizzare, come cittadini liberi e pensanti, la nostra protesta da portare nella civica assise.
Fallimento della differenziata, Tares, degrado igienico-sanitario-ambientale, dimissioni ad horas del "malgoverno" cittadino, trattativa stato-mafia a livello locale  ...E' ORA DI MOBILITARSI, DI REAGIRE ADESSO  !

QUANTO CI COSTA per esempio IL BUSINESS DEL RIFIUTO NEL NOSTRO PAESOTTO ?
E' tollerabile una amministrazione pubblica asservita ai F.lli Barletta, il monopolista sannita dei supermercati  ?

“L'amministrazione Ricci – si legge in una nota dei due esponenti dell'assise, Castaldo e Carpenella  - continua a non “cambiare verso” rispetto al passato, in particolare modo sui temi della programmazione, della trasparenza e della legalità. 

Questo il quadro che emergerà dalle interrogazioni che saranno discusse il prossimo 30 ottobre. 

Adempimenti del decreto legge n.35 dell'8 aprile 2013 che reca disposizioni per il pagamento da parte della Pubblica Amministrazione dei debiti certi, liquidi ed esigibili maturati fino a fine 2012 prevedendo per i Comuni l'accesso a forme di liquidità finalizzate al pagamento di tali debiti. A tal riguardo si chiede se sono stati predisposti gli atti necessari per l'accesso alla procedura prevista. 

Adeguamento del PUC al P.T.C.P., approvato dalla Provincia di Benevento. Abbiamo chiesto non solo i contenuti e le prescrizioni del P.T.C.P. approvato e le conseguenze sul P.U.C. vigente, ma anche quali sono i vincoli espropriativi scaduti e da rinnovare. 

Affidamento in locazione dell'area fiera. Poichè la Giunta comunale dopo due gare d'appalto andate deserte ha ritenuto di dover accogliere le richieste di ditte che hanno manifestato interesse alla locazione/gestione del complesso, abbiamo chiesto le procedure di gara adottate per accogliere le richieste delle ditte e con quali condizioni contrattuali. 


Elenchi degli operatori economici. Si chiede se esiste un elenco di operatori economici affidatari di lavori, servizi e forniture in economia e se viene aggiornato almeno annualmente, così come previsto dall'art.12 del Regolamento approvato con delibera n.5 del 31.01.2013. In caso contrario se sono state avviate tutte le procedure per la costituzione di elenchi di operatori economici a cui possono essere iscritti coloro che ne facciano richiesta e siano in possesso dei requisiti di idoneità previsti per legge. 

Oneri di costruzione. A far data dall'approvazione del P.U.C. sono stati rilasciati 219 permessi di costruire di cui circa il 70% in zona B1 e B2 di completamento, per complessivi 1200 vani circa. Si chiede per ciascuno dei 219 permessi di costruire quale sia stato il costo di costruzione adottato dall'UTC posto a base del calcolo degli oneri di costruzione. Atti-reports del Nucleo di Valutazione. 

A tal riguardo si chiede quali reports siano stati predisposti dall'OIV e quindi sottoposti alla Giunta ed al Consiglio, così come previsto dall'art.20 del “Regolamento sui Controlli Interni”, e se la nomina dei due componenti è conforme al “Regolamento dei Servizi e degli Uffici”.

Infine, il Fuenti della Barletta Family, ovvero la Realizzazione del Palazzo di proprietà della ditta Immobiliare Sannita- Fratelli Barletta-Viale Manzoni. 
Si chiede se il termine di ultimazione dei lavori sia stato ulteriormente prorogato e in tal caso di conoscere il provvedimento motivato. 
In caso di mancata proroga quali provvedimenti il Comune intende adottare.
Sull'ecomostro in questione sono in corso le indagini della Magistratura.Esso è l'eclatante e tangibile segno di molto di più di una prassi di favoritismi extra legem e di corruzione dei pubblici amministratori e funzionari comunali della New Coppolonia.
E' l'emblema della trattativa o del patto stato-mafia a livello locale !


Rosanna Carpentieri 


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Printfriendly