Riceviamo, dalla Coordinatrice del comitato Trasparenza e Democrazia Rosanna Carpentieri, il comunicato stampa in cui si esorta i beneventani, ma anche tutti gli italiani, a reagire dinanzi a tutta la politica “magnona”.
“In proprio e quale coordinatrice del Comitato Cittadini per la Trasparenza e la Democrazia, propongo alla parte sana e indignata del popolo sannita la costituzione di parte civile nel processo instaurando contro il presidente della Provincia di Benevento Cimitile che avrebbe rubato mediante peculato d’uso soldi pubblici (per la precisione, mediante l’uso improprio dell’auto di rappresentanza per fini personali, articolo 314 del Codice Penale), salvo altro scoprire all’ esito delle indagini della magistratura.
Altrettanto propongo di fare a livello nazionale…ora che tutto sta saltando fuori dal calderone infernale delle ruberie di denaro pubblico dei papponi istituzionali.
Sarebbe il segnale minimo e dovuto della nostra dignità ed indignazione, e soprattutto, della non-complicità morale.
Chi si è indebitamente appropriato di denaro pubblico appartenente a tutta la comunità italiana, oltre a pagare penalmente con la carcerazione ( magari associata a lavori forzati, finchè non defungono !) per i reati eventualmente compiuti, deve poi rimettere al popolo italiano il maltolto.
Mai come in questo caso l’omessa attivazione dello strumento messo a disposizione dall’ordinamento giuridico all’art.74 del codice sarebbe una sconfitta di democrazia e di legalità”.
Mai come in questo caso l’omessa attivazione dello strumento messo a disposizione dall’ordinamento giuridico all’art.74 del codice sarebbe una sconfitta di democrazia e di legalità”.
