Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia. L'Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell'oblio dell'etere televisivo, ne tiene solo i ricordi, i frammenti che potrebbero farle comodo per le sue contorsioni, per le sue conversioni. Ma l'Italia è un paese circolare, gattopardesco, in cui tutto cambia per restare com'è. In cui tutto scorre per non passare davvero. Se l'Italia avesse cura della sua storia, della sua memoria, si accorgerebbe che i regimi non nascono dal nulla, sono il portato di veleni antichi, di metastasi invincibili, imparerebbe che questo Paese è speciale nel vivere alla grande, ma con le pezze al culo, che i suoi vizi sono ciclici, si ripetono incarnati da uomini diversi con lo stesso cinismo, la medesima indifferenza per l'etica, con l'identica allergia alla coerenza, a una tensione morale.
Pier Paolo Pasolini - "Scritti Corsari"
Pier Paolo Pasolini - "Scritti Corsari"
La conoscenza rende liberi....In un paesotto e in una provincia imbolsiti, omertosi, statici, immobili, ipocriti e vuoti come i nostri, in cui l'unica alfabetizzazione di cui può menar vanto un illustre onorevole coppolone è consistita nell'insegnare a fare una croce sul simbolo di una scheda elettorale (ma quali valori libertari ? ma quali virtù ?), solo un giornalismo d'inchiesta che non si limiti a riportare le notizie ma che indaghi, approfondisca e, perché no, metta davanti alle proprie responsabilità gli amministratori nel caso in cui questi sbaglino può dare una scossa a tutto questo sistema.
Noi lo stiamo facendo partendo dalle carte di inchieste giudiziarie, dalle nostre indagini, da quello che vediamo e da quello che sappiamo.
Noi non ci aspettiamo niente . NOI VOGLIAMO LA VERITA'!
Rosanna Carpentieri
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