Abano Terme, Via Mazzini, alberi “potati”
Pare che la motosega selvaggia che imperversa da tempo dalle parti di Abano Terme (PD) non sia frutto solo di scelte molto opinabili e di dabbenaggine, più volte oggetto di azioni legali da parte del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova pensa che vi siano ipotesi di reato.
Un assessore arrestato (di Abano Terme), due sindaci indagati (di Abano Terme e di Montegrotto) per presunte tangenti, tre imprenditori del settore vivaistico sotto inchiesta.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus attende con fiducia le conclusioni della magistratura ad Abano Terme e l'intervento di quella beneventana a San Giorgio del Sannio.
da Il Mattino di Padova, 14 aprile 2015
Arrestato un assessore.Operazione delle Fiamme Gialle che ha prelevato Luca Claudio e Massimo Bordin in municipio. In manette Ivano Marcolongo sorpreso in flagrante con una bustarella di mille euro.
ABANO. Un assessore arrestato, due sindaci indagati per presunte tangenti. E altri tre imprenditori del settore vivaistico sotto inchiesta. E’ clamorosa l’operazione della Guardia di finanza che stamattina si è presentata nei due municipi di Abano Terme e Montegrotto, prelevando fra l’altro i due primi cittadini Luca Claudio e Massimo Bordin. Tre pattuglie delle Fiamme Gialle si sono recate ad Abano, altrettante a Montegrotto. L’arresto era scattato ieri (lunedì) sera per Ivano Marcolongo, assessore alle politiche ambientali del comune di Montegrotto, sorpreso in flagrante con una bustarella di mille euro versata da un imprenditore. Marcolongo è accusato di aver agito per conto dei due sindaci (che sono indagati) nel chiedere somme di denaro in cambio dell’assegnazione di lavori nel campo del verde, ad Abano e a Montegrotto. Ci sono poi tre imprenditori indagati. Una delle aziende coinvolte è la “Vivai Schiavo” di Abano, la cui sede è stata perquisita dalle 11 alle 13. Le accuse nei confronti di Marcolongo sono di concussione, turbativa d’asta e indebite pressioni per agire al di fuori dei doveri d’ufficio. I due sindaci sono indagati per concorso in concussione e solo Bordin anche in turbativa d’asta. Due i filoni di indagine, uno per lavori effettuati dal 2008 e uno nuovo, del 2015. In base alle prime informazioni, sembra che i finanzieri abbiano sentito stamattina il capoufficio tecnico dei due Comuni, l’architetto Patrizio Greggio, che però non risulta essere indagato. I finanzieri, dopo aver prelevato in municipio i due sindaci, sono andati anche a perquisire le loro abitazioni, così come altre perquisizioni si sarebbero svolte nelle case degli imprenditori, dalle cui rivelazioni è partita l’inchiesta. L’inchiesta è condotta dalla pm Baccaglini, della Procura della Repubblica di Padova.
Terremoto tangenti, la Finanza
nei municipi di Abano e Montegrotto
Arrestato l'assessore Marcolongo
La mazzetta da mille euro riguarderebbe l'appalto per la manutenzione
di aiuole e giardini delle due città: indagati anche i sindaci
Che dire di San Giorgio del Sannio dove si sono mutilati gli alberi di tiglio per scroccare biomassa gratis, l'appalto per la motosega impazzita è avvenuto senza una gara di evidenza pubblica ed è stata violata la recente normativa contro la corruzione e per la trasparenza pubblica, omettendo di pubblicare sul sito dell'Ente qualunque documento contabile e non riguardante la "operazione tigli" ????
Ma, ancora una volta, a San Giorgio del Sannio, terra di corruzione, malaffare, omertà ed estrema OPACITA' AMMINISTRATIVA... la magistratura latita.
Perchè ?